24 Apr Olanda: viaggio in camper e bicicletta
Non mi era mai capitato di imbattermi in un intenso traffico di ciclisti come sulla strada che da Oosterzee naviga tra polder e canali verso il cuore verde del De Weeribben National Park; se non ricordo male, in dieci minuti ho incrociato qualcosa come 116 cicloturisti, che preferiscono viaggiare a pedali anzichè sprofondare in poltrona col telecomando in mano. Sospinte da un vento amico le nostre bici non avevano bisogno di gambe e pedali per muoversi, mentre gli altri lottavano tenacemente col nemico invisibile per guadagnare metri di fatica. In quei dieci minuti d’Olanda ho trovato conferma a una verità: che anche un viaggio senza salite nasconde qualche insidia per chi si sposta con la dueruote; Eolo può essere il miglior amico e il peggior nemico di chi viaggia in bicicletta. Traffico e vento a parte, le ciclabili d’Olanda non dovrebbero mai mancare nel curriculum di un cicloturista che riscopre qui il gusto di viaggiare senza dividere spazi e silenzi con i motori; al massimo potrà capitare di essere superati dalle grandi vele di vecchi clipper a chiglia bassa che navigano lungo i canali; oppure rivivere le emozioni di un ritorno al Medioevo che rifò il verso a Roberto Benigni e al compianto Massimo Troisi nel loro ‘Non ci resta che piangere’. A Blokzijl, ancora oggi, per oltrepassare un canale si paga un fiorino a un distinto signore che trasporta uomini e biciclette sull’altra riva. Ci troviamo nell’Overijssel, una delle regioni olandesi meno visitate e più belle, dove la vita scorre a dieci all’ora. A pochi colpi di pedale da Blokzijl c’è il parco naturale De Weeribben, oasi aperta solo a bici, canoe, houseboat e barche a vela; a Kalenberg, in pieno parco, ci sono anche villette e giardini ma non sono raggiungibili in auto. Sei chilometri più avanti c’è Giethoorn, altro villaggio che non ama i rumori; qui la principale via di comunicazione è un canale che si snoda tra villette, giardini e ponticelli; oltre alle biciclette gli abitanti utilizzano per gli spostamenti barchette più silenziose del vento, sospinte da un motore elettrico.]]>